Credo che qualche volta sia capitato anche a voi di essere beatamente in vacanza in un luogo scelto soprattutto per la bellezza del paesaggio, mare o montagna, e di ritrovarvi la mattina con il tempo un po’ “grigio” a guardarvi negli occhi e a chiedervi “Oggi cosa facciamo ?” Ma se avete scelto la Maremma per la vostra vacanza il problema non c’è perché l’offerta culturale e le proposte museali di questa bellissima terra sono tante e molto valide. Ce n’è davvero per tutti i gusti.

Ovviamente ci sono numerossissimi Musei in Maremma che raccolgono i reperti archeologici dei vari siti etruschi e romani. Trovate musei archeologici a Grosseto , Magliano in Toscana , Massa Marittima , Sovana e Scarlino . Arrivando nella storia un po’ più vicina a noi troverete interessanti anche il Museo del Medioevo e del Rinascimento di Sovana e quello di Sorano , all’interno della Fortezza Orsini , grandioso esempio di architettura militare che di per sé già vale la visita. Infine, il Centro di documentazione del Territorio Riccardo Francovich a Scarlino, che espone i reperti trovati nella Rocca di Scarlino , compreso il famoso “tesoro di Scarlino”.

Ci sono poi i classici Musei d’Arte, veri e propri, con tante belle opere rinascimentali, moderne e contemporanee: la Raccolta d’Arte di Palazzo Nerucci a Castel del Piano ; la Pinacoteca Civica di Follonica , con esposizioni permanenti e temporanee di arte moderna e contemporanea; il Museo di Arte Sacra della Diocesi di Grosseto, con molte opere provenienti dal Duomo stesso; il Museo di Arte Sacra e Collezione di Arte Contemporanea di Massa Marittima e il Museo di Palazzo Orsini a Pitigliano .

Data la sua spiccata vocazione agricola, i Musei della Maremma non possono non comprendere una serie di belle esposizioni sulla cultura e le tradizioni contadine di questa terra: dal Museo della Cultura Contadina di Albinia , nel Comune di Orbetello , al Museo della Civiltà Giubbonaia di Pitigliano, passando per l’ Antica Falegnameria, interessante bottega-museo con macchinari e attrezzi originali, o per l’Antico Frantoio, risalente al ’700 perfettamente conservato, entrambi a Massa Marittima . Se invece, siete in vacanza sull’Amiata date un’occhiata alla Casa Museo a Monticello Amiata , nel Comune di Cinigiano, che è una fedele ricostruzione di una tipica abitazione di montagna dell’Amiata.

Rispetto all’intensa attività mineraria della Maremma, l’offerta è molto ampia: dal Museo di Arte e Storia della Miniera di Massa Marittima , al Museo della Mineralogia e della Geologia a Giglio Porto e al Museo del Ferro e della Ghisa a Follonica .

E non rimarrete a bocca asciutta nemmeno se siete dei “naturalisti incalliti”. Per voi ci sono numerosi musei acquari (Talamone , Grosseto, Massa Marittima e l’ Acquario Mediterraneo della Costa d`Argento a Porto Santo Stefano ) oppure il Museo Civico di Storia Naturale della Maremma a Grosseto. C’è anche un museo unico nel suo genere in Italia: il Museo di Malacologia Terrestre a Sovana . Si tratta di un’interessantissima raccolta di conchiglie terrestri provenienti da tutto il mondo, alcune rarissime.

Oppure, se volete ripercorrere la cultura della civiltà umana da una prospettiva più inebriante potreste visitare uno degli interessanti e tipici musei a tema enologico: il Museo del Vino a Cinigiano; il Museo della vite e del vino Montenero d`Orcia (comune di Castel del Piano); il Museo Archeologico e della Vite e del Vino di Scansano ; il Museo della Vite e del Vino di Roccastrada .

E infine qualche Museo della Maremma, un po’ più particolare

• Il Museo Ebraico con la Sinagoga e il Ghetto, a Pitigliano dove vive tuttora una fiorente comunità ebraica. Oltre a visitare la sinagoga ricostruita, si può entrare un po’ di più nella cultura ebraica visitando i locali del bagno rituale delle donne, la cantina e la macelleria, la tintoria, il forno delle azzime, il museo di cultura ebraica e il cimitero ebraico.
• Il Museo degli organi meccanici antichi a Massa Marittima: una collezione privata di organi e altri strumenti a tastiera che ripercorrono l’evoluzione dal clavicembalo al moderno pianoforte.
• Il Museo della Focarazza a S. Caterina, nel comune di Roccalbenga, che esplora il fuoco come strumento di lavoro e approfondisce il rito della “Focarazza”, che si rinnova annualmente ogni novembre. Siete curiosi di sapere cos’è?
• Il Museo delle memorie sommerse e dei Maestri d`Ascia a Porto Santo Stefano nell`affascinante Fortezza Spagnola, con una vista mare mozzafiato! Sono esposti molti reperti recuperati dai fondali azzurri per raccontare la fine abilità dei Maestri d’Ascia.

Credo che qualche Museo l’avremo sicuramente scordato… ma trovate molte altre info, orari, indirizzi e proposte su questi siti:
https://www.museidimaremma.it/ https://www.tuttomaremma.com/museimaremma.htm https://www.parcodeglietruschi.it … e buon divertimento!