Ad una quarantina di chilometri da Arezzo, nella Val Tiberina toscana, si trova il comune di Caprese Michelangelo.

Qua il 6 marzo del 1475 nacque il più prestigioso scultore e pittore del Rinascimento: Michelangelo Buonarroti.

Figlio di Ludovido di Leonardo Buonarroti Simoni, podestà di Caprese, e Francesca di Neri, Michelangelo manifestò la sua passione per le arti fin da piccolo, tanto che il padre, abbandonati i sogni di vedere il figlio seguirne le orme, acconsentì che frequentasse la bottega fiorentina di Domenico e Davide Ghirlandaio.

Neppure un anno dopo l`arrivo a Firenze si spalancarono per Michelangelo le porte del Giardino delle Sculture (o di San Marco). Il Giardino era uno spazio ricco di sculture e reperti archeologici dove i giovani artisti potevano compiere i loro studi. Si deve a questo periodo l`avvio di uno strettissimo legame con la famiglia dei Medici.

Ma le capacità artistiche, oltre al clima politico - fra la fine del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento la penisola è attraversata dalle cosiddette Guerre d`Italia - finiranno col portare Michelangelo a soggiornare in quel di Bologna, a Venezia e, più volte, a Roma e Firenze.

Fra alcune delle principali opere possiamo ricordare: il “David” (1501-1504), il “Giudizio Universale” e la Volta della Cappella Sistina (rispettivamente 1536-1541 e 1508-1512), la “Pietà” vaticana (1497-1499).

Ma se ci troviamo a trascorrere una vacanza in Toscana ed abbiamo preso in affitto una colonica in provincia d`Arezzo, perché non fare un viaggio fino a Caprese per visitare il Museo michelangiolesco?