In viaggio nel tempo. Trascorrere un soggiorno nell’ambiente autentico di un agriturismo in Maremma riporta a epoche ormai lontane.

A tavola si gustano le specialità culinarie della tradizione rurale brindando con un buon bicchiere di vino (naturalmente doc). In compagnia dei butteri si galoppa alla scoperta di angoli naturali dalla bellezza sorprendente. E si conoscono le antiche usanze locali...

• Alla tavola di un agriturismo della Toscana in Maremma non rinunciare ai piatti tipici del posto. Proprio dall’arte delle massaia trae origine la famosa ricetta dell` "acquacotta" ( cipolla, aglio, pomodoro, uova, pane raffermo, pecorino, odori... e olio extravergine d’oliva ). Le ricette povere ma prelibate si accompagnano perfettamente a indimenticabili vini doc (Bianco di Pitigliano, Parrina, Sovana, Ansonica Costa dell’Argentario, Capalbio, ecc...).

• Perché non prenoti una vacanza in un agriturismo in Toscana con maneggio ? Cavalcare qualche ora o addirittura intere giornate, magari assieme ai coraggiosi butteri, attraversando paesaggi spettacolari delle rive del mare fino all’entroterra disseminato da torri, castelli fortezze, monasteri, cattedrali, ecc... fa rivivere a pieno il fascino della selvaggia Maremma.

• La terra dei butteri! Alle fiere e sagre paesane ma talvolta anche direttamente presso la stessa azienda agricola si esibiscono i tenebrosi cowboy toscani in "calzoni di fustagno", "giacca di velluto" e "cappellone nero": caroselli, antico gioco della rosa (due squadre formate da una decina di cavalieri si battono cercando si strappare agli avversari la rosa che ciascuno concorrente porta appuntata al braccio), prove di addestramento e abilità a cavallo, ecc...