La villa medicea di Cerreto Guidi fu edificata tra il 1564 ed il 1567 per volere di Cosimo I de` Medici sulla sommità di una collina vicina al padule di Fucecchio, in una zona di grande interesse strategico, che Cosimo I frequentava già da tempo nel corso delle sue battute di caccia e di pesca.

La villa, costruita sui resti del castello trecentesco dei conti Guidi, è un edificio imponente ed elegante, realizzato nel tipico stile sobrio e austero così amato dalla famiglia Medici. Vista la sua posizione nel cuore della Toscana, i Medici si servirono spesso della villa come luogo di sosta e di ristoro nei frequenti viaggi verso la costa.

La storia della villa è legata a episodio cruento: qui, infatti, nel 1576 Paolo Giordano Orsini uccise la moglie Isabella de` Medici, sospettata di infedeltà.

Dopo l`estinzione della famiglia Medici, nel 1738 la villa passò ai Lorena, nuovi granduchi di Toscana. Nei secoli seguenti è stata oggetto di numerosi passaggi di proprietà, finché nel 1969 non fu donata allo stato italiano, a patto che fosse trasformata in museo nazionale.

Nella villa sono conservati un`interessante collezione di ritratti dei membri della famiglia Medici, arazzi settecenteschi e mobili risalenti a varie epoche.