L`attuale Villa Nieuwenkamp fu costruita sui resti di una casa colonica preesistente ed è stata traformata in residenza signorile solo nell`Ottocento. Nei secoli la villa ha ospitato i vescovi fiesolani che si recavano in viaggio a Firenze, ed è perciò conosciuta anche con il nome di "Riposo dei vescovi".

Nel Settecento la villa divenne la dépendance di Villa Rondinelli e nell`Ottocento passò nelle mani della famiglia Borghese, che la fece restaurare.

Nel 1926 vi si trasferì il pittore, architetto e incisore olandese Wynand Otto Jan Nieuwenkamp, che fece restaurare l`edificio ormai in rovina e fece ingrandire il parco, arredandolo con fontane, elementi in pietra, statue e reperti archeologici, secondo un gusto eclettico. Le modifiche apportate da Nieuwenkamp sono accuratamente descritte i due libri che lo stesso artista dedicò alla ristrutturazione della villa.